Il progetto di riqualificazione dell’ ex Salina Piccola di Taranto, con il suo approccio integrato, affronta tre aspetti fondamentali: l’elemento acqua, il verde e il sociale. Mirando alla mitigazione del rischio idraulico e alla valorizzazione dell’area umida esistente, gli interventi sull’elemento acqua non solo migliorano la gestione delle acque ma anche creano un habitat ricco per la biodiversità.
La rinaturalizzazione dell’area è fondamentale, con la creazione di prati fioriti e nuove piantumazioni che aumentano la copertura vegetale, offrendo spazi di qualità per il relax e il contatto con la natura, che contribuiscono alla resilienza ecologica del territorio.
Parallelamente, il progetto si impegna a rafforzare la componente sociale del parco, con la realizzazione di percorsi ciclopedonali e passerelle in legno che ne migliorano l’accessibilità. Le aree attrezzate per lo sport, il gioco e il tempo libero, incluse le zone per orti sociali e le piattaforme sopraelevate per l’avvistamento della fauna, promuovono attività educative e ricreative, stimolando il coinvolgimento attivo della comunità.
Queste iniziative non solo definiscono la visione complessiva del progetto ma incarnano anche i valori di un ambiente che si propone di essere sostenibile, inclusivo e rigenerativo. Con l’integrazione di queste tematiche, il progetto mira alla creazione di nuovi habitat naturali e alla fornitura di servizi ecosistemici che donano benefici alla comunità e l’ambiente, trasformando l’area in un modello di riqualificazione ambientale che migliora la qualità della vita e promuove un ambiente più sano per tutti.
Cliente
Luogo
Taranto, Italia
Anno
2023-2024
Superficie
650.000 mq
Stato
In corso la realizzazione
Tipologia
Riqualificazione ambientale e paesaggistica
Partners
ITS S.r.l., Xaler engineering, Geol. Luigi Chiffi, Se Arch. Srl
Team
G. Selleri, L. Baldini, L. Micucci
Importo lavori
€ 6.500.000