Il nuovo depuratore di Trento rappresenta un modello innovativo di impianto di depurazione, progettato per rispondere alle crescenti esigenze di sostenibilità ambientale e gestione efficiente delle risorse idriche. È un intervento unico e di nuova concezione per l’inserimento paesaggistico e ambientale di una grande infrastruttura nel contesto particolarmente sensibile della valle dell’Adige.
Il depuratore è una grande infrastruttura urbana che provvede alla depurazione delle acque della città di Trento e di gran parte della Provincia. E’ realizzato con soluzioni particolarmente innovative sia nel campo della depurazione sia della sostenibilità energetica ed è interamente interrato. La realizzazione ha comportato la soluzione di importanti sfide ingegneristiche tra cui la protezione del versante a monte, lo spostamento della Statale del Brennero, l’attraversamento della ferrovia del Brennero.
È progettato con un approccio olistico multidisciplinare rispettando le forme essenziali del paesaggio, sia naturali che antropiche mediante l’analisi dell’ambiente nelle sue dimensioni orografiche, naturalistiche e agricole; le qualità percettive del sito e le sue prerogative ambientali sono state i pilastri della progettazione.
L’intervento è articolato in due principali componenti: l’impianto di depurazione e la stazione di sollevamento.
L’impianto di depurazione, estendendosi per 700 metri di lunghezza, è una grande struttura interrata con una copertura verde completata da importanti opere in terra anche armata, che si fonde perfettamente il versante montuoso e la sua vegetazione. Questo design permette di ricreare una transizione naturale tra la montagna e la pianura della valle alluvionale, con declivi che richiamano le forme naturali del terreno. Per garantire le continuità con il fronte roccioso soprastante il versante scoperto della montagna, in quota, è stato trattato con ossidazione della roccia, idrosemina e creazione di “cenge” vegetate.
La stazione di sollevamento, al centro della valle vicino all’argine dell’Adige, è anch’essa interrata e nascosta sotto una collina artificiale, realizzata con tecniche di verde pensile e completamente integrata nel contesto agricolo. La sommità della collina è caratterizzata da filari di vite, mentre la base è coperta da un piccolo bosco ripariale, offrendo un aspetto di rilevato naturale.
Tutte le opere sono state realizzate utilizzando materiali di scavo locali e col reimpiego della vegetazione preesistente.
Il Depuratore di Trento Sud ha ricevuto il premio
City’ Scape Award 2024 – Paysage
Cliente
CMC Ravenna per conto Provincia Autonoma di Trento
Luogo
Trento, Italia
Anno
2014-2018
Superficie
130.000 mq
Stato
Completato
Tipologia
Mitigazione ambientale, Infrastrutture, Architettura
Partners
Studio Altieri (Impianti), Studio Galli (strutture)
Team
G. Selleri, B. Selleri con C. Osticioli, P. Amato
Importo lavori
€ 120.000.000 (€ 10.000 opere paesaggistiche)